L’importanza dell’ascolto in campo logopedico, foniatrico e didattico

Ascoltare dal latino AUSCULTARE, dal greco AUSIS , AURIS orecchio : Porgere attentamente l’orecchio, stare a udire con attenzione.

 

Con il termine ascolto in campo logopedico si intendono molti aspetti . 

Primo fra tutti  legato al senso dell’udito fondamentale per accedere al linguaggio, infatti l’accesso al linguaggio e lo sviluppo cognitivo dipendono dalla capacità di ascolto; l’udito svolge un ruolo capitale nell’apprendimento del linguaggio e nella modulazione della voce. Senza ascolto non potremo accedere alla fonazione.

Durante la presa in carico logopedica, ci avvaliamo di una serie test basati sull’ascolto della voce    rifacendoci ad un ascolto percettivo personale sia da parte del terapista che del paziente,  che stiamo seguendo.  Spesso, però, nella pratica clinica ci accorgiamo che ciò che ascoltiamo non corrisponde a ciò che oggettivamente vediamo dalla diagnosi foniatrica: la voce  che ascoltiamo NON corrisponde alla patologia…c’è qualcosa di più. Discostandoci razionalmente dal quadro obbiettivo , dobbiamo attivare “L’ascolto” che  è la condizione necessaria per gestire la relazione con i nostri “pazienti”. Non  un ascolto qualsiasi ma un ascolto consapevole ai bisogni dell’altro : L’ascolto Attivo, è la capacità di porre attenzione  sospendendo il giudizio verso l’altro. Chiave per il successo nel ritrovare la voce.