La pedagogia corale nell’età fragile
31-10-2015 - 09:30
Come immaginano il canto i bambini? Come vedono (e anche realizzano) la voce cantata? Un'indagine sui repertori che i bambini si tramandano oralmente ci può aprire nuove prospettive e, parallelamente, anche il 'modo' che hanno i bambini nel cantare e proporre le loro canzoni preferite e le loro creazioni musicali è ricco di indispensabili e inattese informazioni. Compito dell'insegnante-educatore è riflettere su questi segnali in continua evoluzione e organizzare un conseguente percorso vocale "a progettazione variabile", che tenga sempre conto dei diritti della voce del bambino, agendo con strumenti innovativi e razionali e comunicando al mondo adulto la percezione di una coralità fondata sulla complessità e soprattutto - come per tutte le cose preziose - la fragilità degli elementi in azione. A conclusione, qualche necessaria riflessione sui repertori.