Origini e cura del canto
01-11-2015 - 09:00
Non abbiamo testimonianze scritte sulle origini del canto, in questa ricerca sulle origini partiamo dai racconti sulla genesi del mondo che hanno tutti una componente sonora: il primo suono emesso dall’uomo circa tre milioni di anni fu probabilmente un grugnito, un grido di allarme; questo suono nel tempo è diventato parola, poi linguaggio infine canto. Nell’antichità si pensava che i pianeti visibili ad occhio nudo emettessero sette toni, che corrispondevano alle sette vocali, con le quali gli antichi greci invocavano gli Dei planetari. I sette pianeti li ritroviamo nelle campane tibetane, nelle note musicali, nei sette giorni della settimana: sette come il numero preferito da Dio ricorrente a tutti i livelli dell’essere. Le vocali sono presenti nei canti Bon, una musica antichissima della religione pre-buddhista del Tibet, risalente a 18.000 anni fa, così come nei mantra. L’unità profonda e occulta della natura fa corrispondere ai suoni i colori e le forme, l’uomo si è servito e si serve del canto per armonizzarsi con il cosmo.