Corista o solista? Quali prerequisiti

Relatori

21-11-2013 - 18:30

Il lavoro della corista è molto diverso da quello di cantante.

Racconto della mia esperienza da corista/lead vocal e degli artisti con cui ho lavorato.

Punti principali:
    INTONAZIONE:  è molto importante che i coristi siano pienamente intonati per evitare che l'intero coro cresca o cali
    MEMORIA MUSICALE: ciascun corista deve “ricordare” la propria parte in base anche il proprio range vocale
    EMISSIONE CORRETTA in modo da creare un buon “impasto”: il bravo corista deve sapere che è giusto non prevalere con la propria emissione su un altro componente del coro a meno che non siano previsti dei raddoppi dal punto di vista armonico (unisono)
    SAPER LEGGERE e CANTARE UNO SPARTITO: è fondamentale saper leggere la musica, conoscere il concetto melodico e armonico di quello che si sta cantando  
    CHITARRA o PIANOFORTE come strumento d'accompagnamento e per dare ai membri del coro le note di riferimento

    La voce di un corista dovrebbe essere come uno strumento musicale (es. sezione fiati – la voce è uno strumento sia a corda che a fiato)

    Saper piazzare la voce “in maschera” in modo da raggiungere note acute senza fatica e comunque senza coinvolgere mai la gola.

    Far sì che il coro sia di supporto alla voce solista anche attraverso una giusta emissione dei coristi e i giusti rivolti armonici in base alla tipologia di musica da eseguire.