Per una storia della voce nella canzone italiana

Relatori

24-11-2013 - 14:30

Stili vocali nel canto moderno
Un albero genealogico della voce: riconoscere la provenienza, la paternità e le modalità comuni.
La musica POP in Italia è stata popolarizzata dagli anni '50 inizialmente attorno al Festival di San Remo, con un apice nei primi anni '60.
Derivante dalla musica tradizionale melodica italiana, la sua rielaborazione in chiave più moderna (con influenze jazz/swing e un cantato meno legato alla musica d'opera) è stata incoraggiata dal successo dei primi crooners americani (molti dei quali italo-americani) che iniziavano ad affacciarsi anche al fronte europeo.
Questa riscoperta avvenne con l'apporto di interpreti (Nilla Pizzi, Mina) e cantautori italiani, alcuni di essi divenuti poi di fama internazionale (Domenico Modugno, Gino Paoli, Luigi Tenco).
Un'analisi del percorso musicale avvenuto da allora fino ai nostri giorni ci permette di individuare dei percorsi artistici comuni e di tracciare una piccola storia degli stili vocali in uso nel canto moderno, con particolare riferimento alla musica italiana e a quella di origine anglo-americana.
Nella formazione del giovane cantante e di chi lo coadiuva nella sua professione conoscere questo percorso può essere molto utile sia al fine di individuare lo/gli stili vocali di provenienza ma soprattutto nella ricerca creativa di una modalità di utilizzo personale della voce che possa attingere in modo coerente dai suoi predecessori senza generare dei semplici emuli ma dei giovani artisti della vocalità.