EVT nella pratica del canto

Relatori

24-11-2013 - 10:20

Un punto cardine  del metodo Estill VoiceCraft consiste nella “conoscenza” di quanto avviene  a livello anatomo – fisiologico in una produzione vocale con determinate caratteristiche; tale concetto ha guidato l’attività di Jo Estill, ricercatrice ed ideatrice del metodo e di quanti tentano proseguire il suo lavoro.  Lo studio del “cosa e come sto facendo” ha consentito nel tempo di codificare gli atteggiamenti della laringe e del Vocal Tract che vengono coinvolti nell’emissione vocale;  tali atteggiamenti vengono definiti come “figure obbligatorie” che permettono, attraverso esercizi codificati, il controllo di parti specifiche del meccanismo vocale nel modo più indipendente possibile senza interferire con movimenti di altre strutture.
Altro punto cardine del metodo risiede nel concetto di “lavoro muscolare” ovvero nella consapevolezza che l’emissione vocale implica l’attivazione di determinati gruppi muscolari, diversi a seconda del tipo di emissione; l’attività canora quindi rappresenta prima di tutto un atletismo che richiede un allenamento specifico al fine di garantire un adeguato equilibrio tra salute vocale  e libertà estetica.
In questo  studio vengono proposti alcuni brani musicali  che possano rispondere a queste due caratteristiche; a differenza degli esercizi proposti dal metodo, l’allenamento all’esecuzione delle figure obbligatorie avviene all’interno di un pezzo musicale, mantenendo il più possibile le caratteristiche  di semplicità (emissioni con diversi suoni vocalici) e selettività (allenamento delle singole figure obbligatorie); tali esercizi sono destinati all’allenamento  degli allievi che abbiano già acquisito una certa padronanza delle figure obbligatorie. Per favorire la conoscenza delle strutture coinvolte nelle diverse emissioni, tutti gli esercizi sono accompagnati non solo dalla traccia sonora che consenta di avere un feedback uditivo per riconoscerne la corretta esecuzione, ma anche dalla traccia video endoscopica con la visualizzazione diretta delle strutture coinvolte durante l’emissione.